Radio – L’altro modo di affrontare Spotify: TuneIn si allea con Amazon

Ma gli svedesi non stanno a guardare e rilanciano con Greenroom

Insieme al crollo del mito dell’intoccabilità della FM, un altro punto fermo dell’approccio al futuro radiofonico da parte di pensatori analogici si è sgretolato: gli OTT dello streaming audio on demand sono competitori della Radio.

Eccome se lo sono. Anzi, ne sono il principale antagonista.

Lo avevano già capito alcuni esponenti di spicco del settore, guardando nella direzione della Luna e non del dito di analisti fuori strada. Come Lorenzo Suraci, presidente di RTL 102.5, che su Newslinet, tempo fa, lo aveva dichiarato apertamente. Ed ora lo ha realizzato anche TuneIn, che di Radio principalmente vive.

Le stelle non stanno a guardare

Ma Spotify non sta a guardare. E dopo che il suo titolo ha ripreso fiato in Borsa con un accordo con Google che gli permetterà di farsi pagare dagli utenti tramite il suo sistema di fatturazione e non piu’ solo con quello nativo del Play Store, anticipa la mossa, potenziando Greenroom, che diventa Spotify Live.
Perché, Spotify, sebbene abbia salvato il settore musicale (rappresenta il 20 per cento dei ricavi della discografia, con 7 miliardi di dollari versati in diritti all’industria delle canzoni nel solo 2021), non vive solo di esso, essendo contenutivoro. Cioè, per continuare a crescere, l’OTT audio ha costantemente bisogno di nuovi contenuti non solo musicali (podcast e flussi audio in generale).

Seattle, abbiamo un problema…

Che Spotify, per la Radio, sia un grosso, grossissimo, problema, lo ha capito anche il principale aggregatore di flussi streaming radiofonici, TuneIn.

Joint venture

Il quale sta collaborando col colosso di Seattle per portare TuneIn Premium su tutti i dispositivi abilitati per Alexa.

… comune ad entrambi

L’alleanza fa parte della strategia di Amazon per affrontare Spotify (che pure è presente sui device di Amazon, così come Apple Music e – ovviamente – Amazon Music) con radio e sport in diretta.

TuneIn Premium

I possessori di smart speaker Alexa con la nuova skill avranno accesso all’intera libreria di contenuti di TuneIn Premium. Ciò include live sport, notizie e musica senza pubblicità (preroll) e ad altre offerte. In definitiva, attraverso l’applicazione pay, gli utenti potranno ascoltare MLB, NHL, sport motoristici e sport collegiali in diretta, senza pubblicità prima del flusso su CNN, FOX News Radio, MSNBC e le altre 100.000 stazioni incluse nell’aggregatore.

Dove sta la differenza?

Come noto, in precedenza era comunque possibile ascoltare le stazioni di TuneIn nella versione free attraverso gli smart speaker guidati da Alexa.
Nel premio

Tuttavia, considerato che, soprattutto negli USA, molti utenti si TuneIn si sono orientati sulla versione Premium, la joint venture sarà per loro un vantaggio.

Alexa, ascolta lo sport

Attraverso la nuova feature, gli appassionati di sport potranno ascoltare le partite della squadra preferita semplicemente con la action call: “Alexa, ascolta lo sport”. Per lanciare la partnership, TuneIn consentirà a tutti i possessori di dispositivi guidati da Alexa una prova gratuita di tre mesi.

Un po’ caro, ma…

Dopo il test, i clienti potranno abbonarsi a TuneIn per $ 9,99 al mese, mentre gli abbonati attivi avranno la possibilità di collegare i propri account per sfruttare la partnership con Amazon.

Audio on demand

“TuneIn mira ad essere ovunque si stia ascoltando. Con TuneIn Premium attraverso i device Amazon, adempiamo a questa missione e consentiamo ai clienti di entrambi un facile accesso a un ampio catalogo di contenuti premium“, ha affermato Richard Stern, CEO di TuneIn.

Uno degli sviluppi in programma

“Questo è solo uno dei tanti sviluppi che abbiamo nella nostra pipeline di prodotti nello spazio degli smart speaker guardando al futuro“, ha aggiunto il manager.

Comandi

“Grazie a questa collaborazione con Alexa, gli ascoltatori possono facilmente ascoltare i loro programmi e stazioni TuneIn Premium preferiti con un semplice comando vocale“.

Giusto in tempo

Ben Shepherd, Audio Director per Amazon Alexa, ha confermato: “Attraverso questa operazione i nostri utenti avranno ancora più modi per interagire con i contenuti audio preferiti da tutto il mondo. Giusto in tempo per la stagione del baseball, ora i clienti possono trovare e ascoltare facilmente le partite dal vivo semplicemente chiedendolo ad Alexa”.

Ecosistema dominante

TuneIn è disponibile in più di 100 paesi in tutto il mondo su una grande varietà di dispositivi connessi. La partnership con Amazon amplierà quindi la libreria di contenuti sull’ecosistema Alexa, dominante nell’area degli smart speaker.

La prova

Ora sarà interessante vedere come questa partnership aiuterà entrambi i player a contrastare l’egemonia di Spotify.

Da Greenroom a Spotify live

Che però non sta a guardare, rilanciando la sua app Greenroom (lanciata nel 2021 dopo l’acquisto di Betty Labs), che diventa Spotify live, per incentivare l’interazione con gli utenti sugli eventi live, soprattutto sportivi.

App capiente

Greenroom, app social audio che consente all’utente di ospitare o partecipare a un ambiente virtuale con audio dal vivo (chiamato stanza) per la conversazione (sul modello di Club House), evolve quindi in Spotify live. E, per l’occasione, l’attuale capienza di una sala di Greenroom, limitata a 1000 persone, sarà innalzata per favorire l’interazione.

In collaborazione con: newslinet.com

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